Teresa Lovato, 39 anni, sposata, senza figli, è responsabile dell’amministrazione e finanza di un’importante azienda orafa di Vicenza. Un giorno non si presenta al lavoro. Scattano subito le prime ricerche, ma la donna sembra essersi volatilizzata.
Femminicidio, sequestro di persona a scopo di estorsione?
Le indagini sono condotte dal Piemme Giulia Clementi della Procura di Vicenza e dal maresciallo Gianni Baricco.
I sospetti cadono su Pietro Nardi, marito della donna. Infatti, potrebbe trattarsi di un femminicidio, ma costui, dirigente di una casa farmaceutica, ha un alibi di ferro: egli si trovava a Dubai per partecipare ad un importante convegno medico.
Dopo due mesi di vane ricerche il corpo di Teresa viene scoperto casualmente da due ragazzi dentro una grotta calcarea sui Colli Berici.
L’esame autoptico accerterà che Teresa è stata uccisa per strangolamento. I sospetti cadono oltre che sul marito, nonostante l’alibi di ferro di trovarsi all’Estero, su tale Gabriele Ceccato, l’uomo che Teresa frequentava da circa un anno. I due potrebbero aver agito di comune intesa per eliminare Teresa?
Ma perché? Qual è il movente? Gelosia? Invidia? Denaro?
Una storia ricca di colpi di scena. Un intreccio avvincente che terrà il lettore con il fiato sospeso fino alla fine.
